Giuseppe non era molto bravo a scuola e quando la madre e il padre gli chiedevano spigazioni lui affermava che era colpa della professoressa.
La professoressa lo interrogava con una certa frequenza, anche due volte a settimana, ma lui non era mai preparato ed i genitori erano convinti che la colpa fosse della professoressa, perchè Giuseppe gli aveva detto che l’insegnate lo interrogava in continuazione, “lo aveva preso di punta”.
Giuseppe il pomeriggio era troppo impegnato per studiare c’era il riposo pre allenamento, poi c’era l’allenamento, dopo doccia e troppo stanchi per studiare, così chattava un pò su FB, ma questo i genitori non lo sapevano.
La professoressa l’aveva preso di punta.
In Sicilia in questi giorni si sta svolgendo uno sciopero che sul web ha ricevuto un forte sostegno perchè ufficialmente non se ne è parlato.
Si pongono due problemi:
- Il vostro metodo per informarvi, non è il momento di cambiare?
- Lo Sciopero, per cosa si batte?
E’ vero se ne è parlato poco, ma bisogna ammettere che oggi informarsi solo attraverso i telegiornali è un pò banale oggi, un sacco di notizie vengono “oscurate”.
Io personalmente ho saputo dello sciopero Lunedì sera, mi era arrivato un sms da Twitter sul cellulare, attraverso un servizio descritto in questo post passato.
Mercoledì comunque se ne è parlato in parte su LA7.
Personalmente dovreste ripensare al vostro metodo di informazione, FB i telegiornali e i quotidiani forse non sono sufficenti, non pensate?
Comunque, venuti a conoscenza della notizia, vale la pena approfondire in maniera concreta prima di dare il proprio appoggio incondizionato come se si stesse scatenando una rivoluzione dal profumo di libertà. Attenzione nonsto dicendo che sono contrario a questa manifestazione.
Lo Sciopero, chi sono e per cosa si batte?
Lo sciopero è stato promosso da Aitras e Aias, associazioni di autotrasportatori e a questi si sono aggiunti “Forza D’Urto” e “Movimento dei Forconi” quest’ultimo un gruppo di agricoltori. C’era anche Unatras che però ha sospeso la manifestazione(forse dopo capirete i possibili perchè).
Cosa chiedono(tratto da questo link):
- – gasolio professionale per autotrasportatori, agricoltori, pescatori, allevatori;
- – tariffe obbligatorie per la sicurezza stradale da applicarsi direttamente senza necessità da parte dell’autotrasportatore di denunciare il committente;
- – credito per tutte le categorie di artigiani e agricoltori a tassi superagevoltati;
- – sgravi fiscali per tutte le imprese con dipendenti e per neo-assunzioni;
- – aiuti alle imprese agricole che promuovono in made in Sicily;
- – riconoscimento di lavoro usurante per autotrasportatori e agricoltori con pensionamento previsto a 60 anni e 30 di contributi;
- – traghetti Messina – Villa S.G. gratuiti per i residenti siciliani e calabresi, in ottemperanza alla continuità territoriale prevista dalla Costituzione;
- – incentivare le autostrade del mare per la filiera agroalimentare del prodotto fresco;
- – modifica nella normativa europea e italiana relativa alle ore di guida e di riposo degli autotrasportatori;
- – creazione di infrastrutture logistiche, intemodali, viaria e ferroviarie;
- – rivisitazione di tutti i tavoli istituzionali ove siano presenti le associazioni nazionali (Albi, Camere di Commercio, autorità portuali, Consulta dell’Autotrasporto, CNEL, ecc… da dove hanno sempre boicottato i siciliani).
Pongo ora delle domande per ogni punto:
- – Da un intervista a Passera: “In relazione all’aumento del costo del gasolio – ha proseguito Passera – sono stati accelerati rispetto agli anni scorsi gli adempimenti burocratici necessari per il rimborso 2011 delle accise e pertanto le imprese di autotrasporto possono già presentare domanda per procedere alla compensazione alla prima scadenza utile. È stata inoltre predisposta una norma volta a consentire dal 2012 il rimborso su base almeno trimestrale che sarà inserita in uno dei prossimi provvedimenti legislativi. Circa l’aumento del costo delle assicurazioni il Governo è intervenuto presso l’associazione delle imprese assicuratrici per approfondire e porre rimedio alla situazione di aumento generalizzato dei premi assicurativi RC-auto ed ha effettuato una segnalazione all’Antitrust per attivare una verifica sull’eventuale esistenza di intese o di operazioni restrittive della concorrenza tra le compagnie di assicurazione. Al riguardo evidenzio che anche le nuove norme in materia di liberalizzazioni muovono nella direzione auspicata del contenimento dei costi assicurativi”.
- Approfondirò il punto per ora non posso esprimermi.
- -Crediti agevolati da parte delle banche a tassi agevolati ad agricoltori e artigiani? perchè non estenderlo anche a operatori balneari o chi lavora nella green economy? Ma soprattutto come si impone questo alle banche quando lo spread è ancora alto e non dipende dal governo? Oggi il costo dei finanziamenti non dipende direttamente dalle banche italiane e stiamo in un periodo di credit crunch che non si può risolvere con uno sciopero soprattutto se mette in crisi altre aziende(vedi link)!
- – Con l’ultimo decreto “Salva Italia” già ci sono state delle misure per allegerire il carico fiscale soprattutto per i neoassunti ed i giovani, quindi è ancora motivo per scioperare?
- -Questo può venire dalla Regione Sicilia, certo non a livello nazionale, perchè si dovrebbe incentivare un prodotto Siciliano rispetto ad uno della Sardegna o del Lazio?
- Giusto andrebbe discusso ad un tavolo con il Ministro Fornero.
- – No un traghetto gratuito non è pensabile, il prezzo deve essere accessibile, ma non a costo 0, perchè comunque i costi ci sono e gravano sulla collettività e andrebbe esteso anche ai Sardi e tutti gli isolani d’Italia, in un momento di crisi come questo è possibile secondo voi?
- Si è vero, ma perchè non si sciopera anche per denunciare le infiltrazioni criminali che ci sono nel settore? Fanno lievitari i costi del 200%, ma nessuno fa tutto questo casino. Eppure la cosa è nota a tutti vedi questo articolo del corriere http://archiviostorico.corriere.it/2010/maggio/11/cosche_fanno_lievitare_prezzi_della_co_9_100511023.shtml
- Giusto, ma sicuri che sia un problema di norme, che quelle attuali non sia sufficenti, ma vadano semplicemente rispettate? Sto cercando un vecchio servizio di Report sul trasporto su gomma, appena ritrovo la puntata approfondirò.
- Già il governo Berlusconi aveva già varato con la “legge di stabilità” delle agevolazioni per la realizzazione di porti e ferrovie http://www.stradeeautostrade.it/online/news/notizia.php?id=1201182, con un governo che si sta impegnando per sbloccare fondi ed incentivare la realizzazione di infrastrutture strategiche questo sciopero era necessario?
Un’altra cosa:
Avessi visto un video in denuncia della mafia che collabora con i politici!
Prchè nessuno ha scioperato sui voti di scambio a Catania(vedi questo video)?
Perchè è tutta colpa della classe politica e quei trasportatori dove si trovavano il giorno delle elezioni?
Perchè non hanno denunciato l’appoggio di un partito di estrema destra noto per la sua violenza?
Perchè insieme alla protesta sono state mosse calunnie contro Ivan LoBello, presidente di Confindustria Sicilia che ha introdotto per prima una regola di trasparenza per i membri di Confindustria?
Perchè Lo Bello ha affermato «Tra gli agricoltori e gli autotrasportatori che stanno creando notevoli danni al sistema imprenditoriale, abbiamo rilevato direttamente, e attraverso i nostri associati, la presenza di personaggi legati alla criminalità organizzata»?
Perchè una sponda autorevole come Francesco Messineo, capo della procura antimafia del capoluogo siciliano ha risposto: «Se Confindustria ha questa cognizione del problema la situazione è della massima serietà. Per questo troviamo giustificato l’allarme lanciato dall’organizzazione degli industriali al quale sarà data grande attenzione
Io trovo che non sia solo colpa della Professoressa se Giuseppe non va bene a scuola.
http://www.soniaalfano.it/blog/2012/01/19/perche-non-sto-con-i-forconi-siciliani/