Era l’inizio di ottobre quando avevamo deciso di partire per l’evento organizzato dall’ambasciata italiana a Berlino.
Io, Roberto ed Emanuele.
Purtroppo (o per fortuna del contribuente) l’ambasciata copriva solo parte delle spese (200 € in totale), quindi era mia intenzione quella di massimizzare per Wheelab l’opportunità sia di essere nella capitale tedesca per conoscere l’ecosistema sia di parlare preventivamente con gli investitori che sarebbero stati presenti.
Roberto ed Emanuele avevano delle limitazioni stringenti a causa del loro primo lavoro, io che, per mia fortuna, ho una condizione più flessibile ho potuto prenotare i voli sulla base dell’economicità e lavorare per il perseguimento dei due obiettivi precedenti.
Le date disponibili erano martedì 05 ore 8:55 di mattina e partenza mercoledì 13 ore 21:00.
Si poneva il problema del soggiorno, dove dormire?
Avevo dei contatti che vivevano o avevano vissuto a Berlino:
- un Venture Capitalist
- un ex VicePresident di Fox Europa
- Anthony (CEO di Evomob)
Lo scambio che avevo immaginato tra me e chi mi avrebbe ospitato era questo
“Ciao purtroppo Wheelab non ha soldi ed io non posso chiederli alla mia famiglia per permettermi una stanza di albergo per un periodo così lungo.
Per permettere a questo progetto in cui credo di continuare a vivere saresti così gentile da ospitarmi?
Posso portarti dall’Italia una bottiglia d’olio e due di Vino in cambio dell’ospitalità.
Mi basta un divano”
Quello che avevo immaginato si è tradotto in una mail che riportava in sintesi quello ho scritto sopra.
Ho cominciato chiedendo prima al VC, per ovvie ragioni.
Purtroppo era di Monaco e non di Berlino.
Nonostante questo mi aveva fatto i complimenti per il tipo di scambio e per averci comunque provato.
Poi ho contattato l’ex Vice President, lui si era spostato da Berlino in Italia quindi aveva inoltrato il mio messaggio ai suoi contatti, ma purtroppo il periodo era troppo lungo.
Successivamente ho provato con Anthony.
E’ stato l’ultimo tra le persone che avevo contattato anche perché non lo sentivo da Giugno 2013 quando lo avevo conosciuto a Milano per la “Startup Initiative”.
Nonostontante il periodo fosse lungo aveva trovato la soluzione più idonea:
“Andrea due giorni dormi da me, due giorni dormi da Anna(Ia sua socia)”
Fantastico!
Gli altri giorni?
Gli altri giorni invece, con il supporto del Grant che avevamo vinto con Working Capital, ho prenotato una stanza d’albergo.
Con l’aiuto di Francesco ho trovato la soluzione più economica (qualità /prezzo) e così per il periodo di permanenza più limitato di Emanuele ho prenotato una doppia.
Colpo di scena!
Purtroppo durante la prenotazione dell’Hotel ho fatto un errore.
Avevo prenotato dal 9 all’11, ma in realtà l’11 partiva Roberto!
Emanuele partiva il 12!
Mi ero dimenticato di un giorno e me ne sono accorto il sabato quando è arrivato Emanuele.
Fortunatamente c’era comunque posto in albergo, ma in un’altra stanza.
Così una volta in albergo l’11 ci siamo dovuti spostare.
Dopo la partenza di Emanuele sono rimasto altri due giorni (1 notte) ed ho prenotato un ostello vicino casa di Anthony (perché la sera prima della partenza avrei organizzato il Pasta Day) in una stanza condivisa con altre 7 persone, mai viste.